Dermatite Atopica negli anziani
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La dermatite atopica è una condizione infiammatoria cronica della pelle, spesso associata a secchezza e prurito persistente. Sebbene sia più comune nei bambini, può manifestarsi o persistere anche negli anziani. La dermatite atopica negli anziani può presentarsi con sintomi simili a quelli dei più giovani, ma con una maggiore frequenza di fessurazioni e infezioni dovute alla secchezza cutanea.
Sintomi:
- Eruzioni Cutanee Pruriginose: La dermatite atopica causa spesso eruzioni cutanee pruriginose che possono diventare particolarmente fastidiose, soprattutto di notte.
- Secchezza: La pelle appare molto secca, squamosa e soggetta a irritazioni, spesso con chiazze arrossate.
- Arrossamento: Le aree colpite possono diventare arrossate, infiammate e calde al tatto.
Cause e fattori di rischio:
La dermatite atopica può essere influenzata da una combinazione di fattori genetici e ambientali:
- Predisposizione Genetica: Spesso, chi soffre di dermatite atopica ha una storia familiare di condizioni atopiche come asma o rinite allergica.
- Esposizione a Sostanze Irritanti: Prodotti chimici, detergenti aggressivi e alcuni tessuti possono aggravare la condizione.
- Clima: Climi freddi e secchi possono esacerbare la secchezza della pelle, peggiorando i sintomi della dermatite atopica.
Prevenzione e trattamento:
Gestire la dermatite atopica negli anziani richiede una combinazione di cure preventive e trattamenti specifici:
- Idratazione Intensiva: L’uso quotidiano di creme idratanti ricche di emollienti può aiutare a mantenere la pelle morbida e ridurre i sintomi.
- Evitare Irritanti: Evitare l’uso di prodotti che possono irritare la pelle, come detergenti aggressivi o tessuti sintetici.
- Terapie Topiche: In caso di infiammazione acuta, un dermatologo potrebbe prescrivere creme steroidee o altri trattamenti topici specifici.
Quando consultare un Dermatologo
Se i sintomi della dermatite atopica peggiorano o non rispondono alle terapie di base, è essenziale rivolgersi a un dermatologo per una valutazione più approfondita e per individuare eventuali complicazioni, come infezioni secondarie.
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