Alopecea Femminile

Dermatologia

L’alopecia androgenetica femminile non colpisce solo gli uomini, ma interessa circa il 50% delle donne.

Questa condizione può manifestarsi in tre momenti principali:

  1. Dopo la menopausa: Il calo degli estrogeni lascia il campo agli ormoni androgeni, favorendo la perdita di capelli.
  2. Dopo una gravidanza: Lo stress e la carenza di ferro, frequenti nel post-parto e durante l’allattamento, possono scatenare l’alopecia.
  3. Durante la pubertà: Può insorgere precocemente, spesso a causa di diete dimagranti drastiche.

Alopecia Femminile: Sintomi e Segni Clinici

L’alopecia femminile si presenta con un diradamento progressivo dei capelli, particolarmente evidente nella regione frontale della testa.

Caratteristiche principali

  • I capelli diventano radi, rendendo visibile il cuoio capelluto.
  • Nelle donne giovani, il diradamento è più evidente sulla fronte ed è spesso il primo sintomo.
  • Anche nei casi più gravi, non si verifica mai una perdita completa dei capelli, ma solo una riduzione della densità capillare.

A differenza della calvizie maschile, in cui il follicolo si atrofizza definitivamente, nell’alopecia androgenetica femminile la crescita dei capelli è solo ritardata. Il follicolo può rimanere vuoto per settimane o mesi, ma non è completamente inattivo.

Diagnosi e Analisi Ormonali

Un aspetto importante dell’alopecia femminile è che la normalità degli esami ormonali non esclude la diagnosi.

Il 50% delle donne affette da calvizie ha esami ormonali assolutamente normali.

Questo significa che l’alopecia femminile sintomi e progressione non dipendono esclusivamente da squilibri ormonali evidenti nei test, ma anche da una sensibilità individuale agli androgeni.

Trattamenti per l’Alopecia Androgenetica Femminile

L’obiettivo del trattamento è ridurre o bloccare l’azione degli ormoni androgeni sui follicoli piliferi.

Terapie farmacologiche più utilizzate:

  • Ciproterone acetato (presente in alcune pillole anticoncezionali)
  • Spironolattone (un farmaco con azione anti-androgena)

Questi farmaci agiscono riducendo l’effetto degli androgeni sui follicoli, rallentando il processo di diradamento.

L’alopecia androgenetica femminile è una condizione cronica, ma con un trattamento adeguato è possibile stabilizzarne la progressione e migliorare la densità capillare.

Dott. Bruno Mandalari – Specialista in dermatologia – Ospedale S. Raffaele Milano