Succo di Pompelmo e Farmaci: scoperto il Gene che interferisce con le cure

Un gruppo di ricercatori ha identificato il gene responsabile della produzione di furanocumarine, sostanze presenti nel pompelmo che possono interferire con l’efficacia di alcuni farmaci. Questa scoperta potrebbe portare a nuove varietà di pompelmo più sicure per chi assume farmaci quotidianamente.

Come il Pompelmo influisce sui Farmaci

Il consumo di succo di pompelmo è noto per modificare l’assorbimento di determinati farmaci, tra cui quelli per abbassare il colesterolo, come le statine. Le furanocumarine bloccano un enzima del fegato (CYP3A4) che aiuta a metabolizzare i farmaci, portando a un aumento dei loro livelli nel sangue. Questo può causare effetti collaterali indesiderati o potenzialmente pericolosi.

Il Confronto tra Pompelmo, Arance e Mandarini

A differenza del pompelmo, agrumi come arance e mandarini non contengono furanocumarine e quindi non interferiscono con i farmaci. Per scoprire il motivo di questa differenza, i ricercatori hanno incrociato pompelmi con mandarini, ottenendo frutti con e senza furanocumarine.

L’Identificazione del Gene Responsabile

Analizzando questi ibridi, gli scienziati hanno identificato il gene che regola la produzione di furanocumarine. Nei mandarini, una versione differente di questo gene impedisce la sintesi di queste sostanze, rendendoli sicuri per chi assume farmaci.

Verso Pompelmi Più Sicuri

Questa scoperta apre la strada a nuove varietà di pompelmo geneticamente modificate o selezionate per eliminare le furanocumarine. In futuro, potremmo avere pompelmi che non interferiscono con i farmaci, rendendoli sicuri anche per chi segue terapie specifiche, come quelle per il colesterolo.